Strega - regolamento
Qui trovate un regolamento di base per imparare a giocare a strega.
Una volta diventati esperti perché non provare "Streghe: notti di panico"? Si trova nella zona download.
Consigliamo di giocare in 7-8 persone.
Una persona sarà il narratore e guiderà il gioco. Come prima cosa dovrà distribuire casualmente una carta ad ogni giocatore: la carta non deve essere mai svelata fino alla fine del gioco! Le carte da distribuire devono essere le seguenti (scelta convenzionale che può essere modificata da voi):
- l'asso di bastoni che identifica la strega
- dieci di bastoni che identifica il villano, l'aiutante della strega
- dieci di denari che identifica il veggente, l'aiutante del popolo
- altre a vostra scelta che rappresentano gli abitanti del paese, in modo che in totale il numero delle carte (comprese quindi quelle sopra) sia pari al numero di giocatori.
A questo punto, il narratore farà chiudere gli occhi a tutti e inizierà il suo racconto ( " E' notte e tutti gli abitanti vanno a dormire...").
Nella ' notte ' (ovvero quando gli occhi di tutti sono chiusi) il narratore chiamerà la strega che aprirà gli occhi e le chiederà chi vuole uccidere; la strega assolutamente senza farsi sentire dagli altri giocatori (che sono sempre ad occhi chiusi) dovrà indicare la persona che vuole uccidere; a quel punto il narratore invita la strega a 'tornare a dormire'. Dopo di che il narratore chiamerà il villano e gli chiederà chi secondo lui è la strega: il villano, anch'egli senza dare assolutamente opportunità agli altri di capire la propria identità, indicherà chi secondo lui è la strega; il narratore gli risponderà solo 'si' o 'no' e poi lo inviterà a chiudere nuovamente gli occhi. Infine verrà chiamato il veggente e gli verrà chiesto chi è secondo lui la strega: il veggente come il villano indicherà il proprio sospetto e il narratore risponderà sempre 'si' o 'no'.
"La notte così è passata e ormai si è fatto giorno per tutti, tranne che per..." il narratore dirà così chi è stato ucciso dalla strega. L'assassinato non potrà assolutamente svelare la propria carta e potrà seguire il gioco rimanendo in silenzio. A questo punto inizierà una discussione tra tutti i giocatori su chi possa essere la strega. A questo dibattito dovranno partecipare anche strega, villano e veggente, senza naturalmente svelare la propria identità. Alla fine del dibattito verrà scelto a maggioranza chi uccidere in quanto sospettato di essere la strega. Se la strega è stata identificata il gioco finisce, altrimenti prosegue facendo tornare nuovamente la notte e ripetendo tutto l'iter precedente. Il gioco verrà vinto dalla strega e dal villano se riusciranno ad uccidere (e a far uccidere come sospettati) tutti gli abitanti.
Nel dibattito il ruolo della strega è naturalmente quello di non farsi sospettare, aiutata dal villano che dovrà agire con le informazioni che ha (può sapere chi è la strega o solo chi non è la strega); il veggente agirà anch'egli con le informazioni che ha (può sapere sempre chi è la strega o chi non è). Il veggente può dichiararsi in qualsiasi momento, ovvero può svelare la propria identità, per aiutare più facilmente gli abitanti; deve però trovare il momento giusto e deve essere credibile, perché in teoria anche il villano o la strega possono dichiararsi 'veggente' ingannando così i cittadini e allontanando i sospetti dalla strega. Può anche accadere naturalmente che sia il villano o il veggente vengano uccisi sia dalla strega che dal popolo, ma nessuno lo dovrà mai sapere fino al termine del gioco.
Tutto ciò può sembrare molto complesso, ma in realtà il gioco è semplice e risulterà più bello e avvincente quando ogni giocatore avrà imparato ad entrare nel proprio ruolo. E' essenziale che ciascuno mantenga la propria identità per tutto il gioco. Bisogna fare attenzione soprattutto nel momento della 'notte' e rimanere tutti in silenzio, tranne il narratore, ovviamente!
Streghe: notti di panico!
Una versione estesa del regolamento con numerosi personaggi è disponibile nella zona download.